Nel XIX secolo in Inghilterra gli studenti universitari verso la fine del proprio percorso utilizzavano il termine coach per indicare i migliori tutor, dando loro titolo rispettoso e autorevole. Negli Stati Uniti, il coach nasce per sviluppare e incrementare la prestazione sportiva; ilcoach non solo guidava la squadra e la allenava, ma la seguiva dal punto di vista emotivo, la stimolava, creava spirito di gruppo per affrontare gli avversari con maggiore carica e sicurezza. Attraverso la guida costante del coach i giocatori e il team sviluppavano quelle capacità e competenze che rendevano il gruppo stesso motivato e forte capace di raggiungere gli obiettivi attesi.
Il coaching è nato quindi in ambito sportivo ma si è esteso a tutti gli aspetti della vita che possiamo considerare come delle sfide. Avere un mentore, qualcuno che ti spinge a ragionare su come poter esprimere al meglio le tue capacità può essere un buon investimento. Un coach non si sostituisce mai alla persona che "allena" ed alcune associazioni di coaching hanno un codice etico che spiega il comportamento degli iscritti
https://www.icf-italia.org/cosa-e-icf/il-codice-di-etica-di-icf
Se vuoi saperne di più sul coaching leggi la pagina dedicata a questo su wikipedia
http://it.wikipedia.org/wiki/Coaching